Torna al suo posto la campana di una chiesa rubata a Manduria dove il locale personale del Commissariato di P.S., nel corso di specifici controlli del territorio, perlustrando a piedi una traversa adiacente al corso principale della cittadina messapica, ha scorto un borsone color verde militare nascosto tra due auto a ridosso del muro perimetrale di un’abitazione.
Stando a quanto si apprende, gli agenti di Polizia, insospettiti da questo insolito ritrovamento, hanno aperto la grossa borsa con le cautele rese necessarie, ritrovando al suo interno un’antica campana in bronzo. I successivi accertamenti e l’ispezione dei luoghi circostanti hanno permesso di constatare che la campana ritrovata era stata trafugata dal campanile di una piccola chiesa poco distante, attraverso il tetto di un’abitazione confinante. Evidenti si sono rivelati infatti segni rilevati sui tetti dei due stabili attigui compatibili con il trascinamento di un grosso peso. Laboriosi ed articolati gli accertamenti esperiti dagli investigatori del Commissariato per risalire al legittimo proprietario della campana, alta 60 cm. e del diametro di un metro e mezzo risalente alla fine dell’Ottocento di notevole valore, anche se non ancora quantificabile. Nella giornata del 20 ottobre 2023, infine, la campana è stata riconsegnata a Don Teodoro della Chiesa Sant’Agnese di Manduria. Proseguono intanto le indagini finalizzate ad individuare gli autori del furto.