Dichiarazione del presidente della VI Commissione Donato Metallo, a seguito dell’approvazione della legge “Nuova disciplina in materia di tirocini extracurriculari”.
«Lo stage è formazione e apprendimento, non sfruttamento. Questo mi hanno sempre detto i ragazzi e le ragazze delle associazioni studentesche, ed è questo il punto fermo che ho portato in Commissione, quando è arrivato il momento di discutere il disegno di legge in materia di tirocini extracurricolari.
La realtà talvolta la conosciamo qual è: diritti calpestati, dignità strappata dall’abito dell’entusiasmo e storie di vita degradate dall’asfissiante nodo della precarietà.
È semplice: i tirocini devono servire a formare, non a utilizzare forza lavoro qualificata senza pagarla.
Per questo oggi in Consiglio regionale abbiamo approvato il disegno di legge prevedendo l’innalzamento dell’indennità fino a 600 euro, ulteriormente elevabile fino a 700 euro per i tirocini superiori ai 6 mesi; il rafforzamento dei controlli, verifica e monitoraggio per interrompere le pratiche abusive; più opportunità di impiego per i tirocinanti presso le aziende che adottano politiche certificate di parità di genere.
Finalmente riusciamo a dare una buona notizia! Una notizia alle organizzazioni sindacali, alle comunità universitarie e ai ragazzi e alle ragazze che da tempo chiedono dignità sul lavoro.
Oggi, abbiamo cercato di portare la loro voce in quest’aula. Ringrazio di cuore l’assessore Leo che ha lavorato senza sosta per giungere a questa risposta giusta e necessaria».