Addio alla Coppa Italia Serie C per il Taranto. Nonostante un atteggiamento e una prestazione da grande contro un avversario di tutto rispetto, allo stadio Curcio la squadra di Ezio Capuano cade solo ai calci di rigore. L’eliminazione è figlia delle numerose occasioni avute, ma non sfruttate a pieno dagli ospiti. Eppure sono i rossoblù a passare avanti al 19′ con il gol di Luigi Samele, grazie ad una giocata di Francesco Orlando che gli ha servito l’assist vincente. Di fatto la partita è un monologo targato Taranto, con il portiere del Picerno Elia Summa costantemente impegnato per salvare il risultato.
Il pareggio arriva nella ripresa, alla prima vera occasione dei padroni di casa: al 70′ Abou Diop svetta più in alto di tutti su un traversone che spiove dalla destra e batte Andrea Loliva. Le azioni dei padroni di casa sono sporadiche, ma quando avvengono mettono in seria difficoltà la retroguardia rossoblù. Il copione della partita è lo stesso anche nei supplementari: è il Taranto ad avere diverse possibilità di passare in vantaggio, ma il Picerno non demorde e in qualche occasione sfiora anche il vantaggio. L’equilibrio regna sovrano e si trascina fino ai calci di rigore. Il primo a sbagliare è Pietro Cianci per i rossoblù, ma poco dopo sarà proprio l’autore del pareggio Diop a riportare in equilibrio la sfida, sbagliando il suo personale tiro dal dischetto. Decisivo è l’errore di Ivan De Santis che condanna il Taranto all’eliminazione.