Sono in “buono stato di conservazione” le popolazioni delle specie farfalle Melanargia arge e Zerynthia cassandra presso l’oasi Wwf Monte Sant’Elia.
E’ quanto emerso dalle attività dell’azione 7 ‘Misure per la conservazione dell’habitat di insetti di interesse conservazionistico’, nell’ambito del progetto ‘Azioni per la tutela di flora e fauna di interesse conservazionistico Area delle Gravine’, proposto dai Comuni di Massafra, Crispiano e Statte e finanziato dalla Regione Puglia.
In particolare le indagini, svolte dal dottor Rocco Labadessa, hanno evidenziato per la Zerynthia cassandra l’esistenza di schemi di interazione positivi tra le abitudini riproduttive della farfalla e le attività trofiche del cinghiale.
Il monitoraggio sulle attività di controllo della vegetazione arbustiva, inoltre, ha evidenziato risultati notevolmente positivi sulle comunità erbacee di prateria, con un incremento prossimo al 50% del numero di specie, e un aumento netto della copertura di specie vegetali tipiche delle praterie rocciose associate a effetti positivi sulla componente faunistica oggetto dell’intervento.