Il questore di Brindisi ha emesso quattro provvedimenti amministrativi di Daspo (Divieto di accesso a manifestazioni sportive) per fatti accaduti nel marzo scorso, durante la partita di calcio tra le compagini ‘Città di Fasano’ (provincia di Brindisi) e ‘Martina Calcio 1947’ (provincia di Taranto), valido per il campionato di Serie D, girone H. Durante tutto lo svolgimento dell’incontro, il clima tra le opposte tifoserie, contrassegnato da un’antica rivalità, si caratterizzò per tensione, scambi continui ed incessanti di reciproci cori offensivi e, da parte dei tifosi martinesi, furono lanciate alcune bombe carta e dei fumogeni, due dei quali danneggiavano il terreno di gioco.
Grazie ai filmati realizzati da personale della polizia scientifica della questura e dei carabinieri, la Digos, unitamente ai militari della Compagnia Carabinieri di Fasano, e agenti del Commissariato di Martina Franca, ha potuto estrapolare singoli fotogrammi dai quali sono emerse responsabilità presunte di alcuni degli autori dei comportamenti antisportivi che hanno provocato turbativa dell’ordine pubblico e per i quali, oltre al deferimento all’Autorità giudiziaria, si è proceduto con le valutazioni di carattere amministrativo.
Pertanto, il questore, a seguito di una attenta istruttoria svolta dal personale della Divisione Polizia Anticrimine, altrettanti provvedimenti amministrativi di Daspo nei confronti di quattro persone, al fine di prevenire ulteriori e future azioni destabilizzanti del sereno svolgimento delle manifestazioni sportive. I provvedimenti sono stati variamente graduati nella durata (da uno a cinque anni) tenendo conto del livello di partecipazione agli eventi e della recidiva per alcuni di essi, fino a giungere all’applicazione della misura massima dell’obbligo di firma presso un Ufficio di Polizia durante lo svolgimento dei futuri incontri di calcio. Gli accertamenti proseguono anche per delineare eventuali comportamenti e responsabilità da parte della tifoseria fasanese.
foto: manduriaoggi