Furto in gioielleria a Bari: 30mila euro di collane portate via sotto gli occhi dei proprietari. Si cerca “Aisha”

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BARI – Prosegue la caccia alla donna, la presunta ladra, che con un’abile manovra e tanta disinvoltura, è riuscita a portar via circa 70 collane d’oro per un valore di 30mila euro, sotto gli occhi dei titolari della gioielleria Pesce.

L’incredibile episodio è accaduto nella mattinata di venerdì 17 agosto, quando la donna attorno alle ore 12 è entrata nella storica gioielleria di via Manzoni del quartiere Libertà a Bari, chiedendo di poter visionare un anello esposto in vetrina da regalare al proprio marito. Al momento del suo ingresso al bancone c’era solo la moglie del titolare, mentre quest’ultimo era impegnato con un altro cliente.

Dopo aver visionato l’anello, simulando un reale interesse all’acquisto, la donna indossando grandi occhiali da sole e un foulard che le copriva buona parte del capo, ha riferito di voler regalare al marito anche una collana in oro.

Una volta che il titolare ha tirato fuori dalla cassaforte il panno contenente i gioielli, la donna con fittizio accento straniero, ha scelto una collana tra quelle mostrate dal proprietario della gioielleria da aggiungere all’anello. A quel punto ha tirato fuori una banconota da 100€ come acconto per l’acquisto dei gioielli, chiedendo però di poter annotare le caratteristiche della collana in oro su un blocchetto di fogli prontamente tirati fuori dalla sua borsa.

Con un’abile manovra “Aisha”, il nome comunicato dalla donna al momento in cui ha lasciato l’acconto, ha coperto il panno dei gioielli arrotolato con i fogli di carta, riuscendo ad asportarlo senza che i proprietari potessero rendersene conto.

Gli ignari proprietari infatti hanno appreso di essere stati vittima della donna solo molte ore dopo, in tarda serata quando un altro cliente ha chiesto di poter visionare collane in oro da uomo.

Le immagini delle telecamere dell’impianto di videosorveglianza hanno confermato ogni sospetto, e sono state acquisite dai Carabinieri della compagnia locale ai quali è stata formalizzata la denuncia del furto.

VINCENZO DE MARINO

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