Sette tifosi ultras del Taranto Calcio sono stati ‘colpiti’ da Daspo emesso dal questore di Frosinone, Domenico Condello, dopo aver consumato una rapina in un’area di servizio al rientro da una trasferta. I fatti risalgono a gennaio del 2022 ed il provvedimento é stato emesso dopo il rinvio a giudizio dei sette.
L’episodio é avvenuto di ritorno da una trasferta a Latina quando un folto gruppo di ultras rossoblu, durante una sosta nell’area di servizio Casilina Ovest a Castrocielo, situata nella carreggiata sud dell’autostrada A1, si rese protagonista di una vera e propria azione criminale nei confronti di alcuni tifosi del San Severo Basket che stazionavano nella stazione. Gli ultras, una volta giunti nel parcheggio, avevano preso di mira il gruppo di supporter della squadra di pallacanestro, alle prese con una pausa di ristoro durante il viaggio di rientro in Puglia. I tarantini, approfittando di essere un numero di molto superiore agli altri, con la minaccia di bastoni e mazze, hanno obbligato i tifosi del San Severo a consegnare loro materiale utilizzato per sostenere la propria squadra, come tamburi, megafoni, striscioni, sciarpe e bandiere.
La lunga indagine, svolta anche con la visione delle immagini registrate sia dalla Polizia Scientifica di Latina che dagli impianti di videosorveglianza della stazione di servizio, ha consentito agli investigatori della Digos della Questura di Frosinone di ricostruire la dinamica di quanto avvenuto e identificare i sette protagonisti dell’azione criminale che dovranno rispondere dei reati di rapina aggravata in concorso, ricettazione, porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Conclusa l’attività della polizia giudiziaria, é stata proposta l’adozione del DASPO per tutti i tifosi identificati.
In particolare per quattro di loro, tutti con precedenti penali e già colpiti in passato da provvedimenti di DASPO, il divieto é stato fissato nei termini di 5 anni con la prescrizione dell’obbligo di firma durante gli incontri che vedranno impegnata la squadra del Taranto Calcio. Uno dei destinatari del provvedimento più duro risulta attualmente detenuto presso la Casa Circondariale di Benevento per il reato di omicidio volontario, e il dettaglio conferma la pericolosità e il profilo criminale di questi soggetti.
Sempre nelle stesse ore il Questore Condello ha firmato un altro provvedimento DASPO a seguito del quale un tifoso milanese, giunto a Frosinone per assistere alla gara tra la squadra di casa e il Genoa lo scorso mese di maggio, si era reso protagonista del lancio di petardi in curva nord uno dei quali deflagrando aveva divelto due seggiolini ed aveva colpito un tifoso presente sugli spalti provocandogli la rottura del timpano.