Cinque droni con tecnologia di ultima generazione per monitorare il territorio, specialmente le strade più trafficate e quelle più importanti dal punto di vista paesaggistico.
Stando a quanto si apprende, i droni acquistati dalla Regione Puglia verranno impiegati per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.
I dispositivi sono stati presentati questa mattina, nella sede della Regione, alla presenza fra gli atri dell’assessora regionale all’Ambiente Anna Grazia Maraschio e della dirigente della sezione regionale di Vigilanza ambientale Rocca Anna Ettorre. I droni sorvoleranno alcune aree del territorio considerate a rischio, ma anche quelle eventualmente segnalate in assessorato.
«La nostra azione sarà di contrasto vera – ha spiegato Maraschio -. Abbiamo bisogno di tutti: della collaborazione dei cittadini, dei sindaci, delle associazioni. Questi strumenti di cui ci stiamo dotando hanno proprio l’obiettivo di consentire una lotta che deve porre fine a questa abitudine non più accettabile». Maraschio ha evidenziato che «gli abbandoni possono determinare incendi e degrado, con conseguenze anche per la salute».
«La nostra posizione è ferma – ha aggiunto – di lotta e di contrasto. I controlli saranno di notte e saranno a sorpresa. Saranno monitorate le zone a più alto interesse paesaggistico e naturalistico. Ma anche quelle che prevedono una più alta percorrenza, che sono già state individuate».