Alcuni danni sono stati rilevati a Taranto, a pochi giorni dall’inaugurazione, nel ‘parco di Lulù‘, nei pressi del rione Tamburi, intitolato alla figlia del cantante Niccolò Fabi, morta nel 2010 all’età di due anni. Nei giorni scorsi, agenti della Squadra Volante sono intervenuti, a seguito di una segnalazione giunta al numero di emergenza 113 della Sala Operativa della Questura, per un presunto danneggiamento ad opera di un gruppo di giovani. Sul posto i poliziotti hanno constatato che il cancello d’ingresso del giardino era regolarmente chiuso, mentre all’interno si aggirava un gruppetto di ragazzi. Questi ultimi. alla vista delle pattuglie, hanno cercato di fuggire, oltrepassando la recinzione che separa il parco da una scuola d’infanzia adiacente. Il tentativo di fuga non è andato a buon fine perché i giovani sono stati raggiunti dalle pattuglie intervenute.
I poliziotti hanno effettuato anche un giro d’ispezione all’interno del parco, verificando che era stata danneggiata una porta di ferro che divide il parco dal plesso scolastico, così come era stata divelta la rete metallica che delimita le due aree in fondo al giardino proprio nel punto in cui i ragazzi avevano effettuato poco prima il tentativo di fuga. Sono in corso accertamenti finalizzati all’individuazione dei responsabili dei danneggiamenti. Il parco giochi per bambini è stato inaugurato lo scorso 9 maggio alla presenza del cantante. L’area si trova su un’area comunale a poche centinaia di metri dallo stabilimento ex Ilva. Il parco rientra nel progetto denominato I sorrisi di Tamburi promosso dalla Fondazione ‘Parole di Lulù, insieme alla Fondazione Pizzarotti e al Comune.