«Per me Taranto è un simbolo. C’è una falsa contrapposizione per cui bisogna scegliere l’ambiente o il lavoro. È come se l’azione a tutela del clima e del nostro ambiente fosse a sfavore degli interessi del lavoratore: questo è falso. A Taranto possiamo dimostrare che esiste un mondo di lavoro pulito, c’è l’acciaio pulito nel futuro. Abbiamo la possibilità di proteggere e migliorare l’ambiente e, allo stesso tempo, creare nuova occupazione. Per questo dico che Taranto è la città che può diventare il simbolo».
Così Frans Timmermans, vicepresidente esecutivo della Commissione europea, responsabile dell’azione per il clima e il Green Deal europeo che, nel corso della sua visita a Taranto, si è interfacciato con cittadini nel corso di un incontro pubblico al teatro Fusco. Un segnale dall’Europa a una realtà complessa come quella ionica, sede dello stabilimento siderurgico ex Ilva, oggi Acciaierie d”Italia, destinataria di oltre 800 milioni per la riconversione verde e il superamento della dipendenza da fonti fossili attraverso il Just Transition Fund.
«Avremo sempre bisogno di acciaio – ha proseguito Timmermans – e lo dobbiamo produrre in Europa. Ma deve essere verde. Se possiamo dimostrare un”industria pulita ci sarà anche crescita del turismo. E questo è il futuro di Taranto – ha sottolineato – che deve essere simbolo di questa transizione. Adesso, a livello europeo, dobbiamo dimostrare che c”è la possibilità di un”industria verde, che dà la possibilità di un lavoro sostenibile e pulito. Sono padre e sono nonno e non voglio sacrificare neanche un bambino. Dobbiamo avere la forza non di eliminare – ha precisato Timmermans – ma di ripensare la nostra industria e darle un futuro sostenibile».
L”appuntamento è stato organizzato dalla Commissione europea – rappresentanza in Italia, in collaborazione con Europe Direct Taranto nell”ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso Asvis – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. Per Silvio Busico, direttore generale Programma Sviluppo promotore di Europe Direct Taranto: è stata «una giornata importantissima per il nostro territorio a testimonianza dell’attenzione dell’Europa nei confronti di Taranto. È stato un momento di confronto aperto con i cittadini. Il vicepresidente Timmermans ha dato risposte concrete rispetto a problematiche aperte da anni. È importante che si parli delle soluzioni in una visione di cambiamento. È importante che Europe Direct sia un pezzo di questo percorso in ottica di crescita e sviluppo».