Su 600 attività ispettive della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Taranto svolte nei giorni scorsi nelle attività commerciali del capoluogo jonico e di molti comuni della provincia sono state rilevate numerosissime violazioni degli obblighi di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi telematici. In tutto sono 290 le irregolarità emerse, quasi la metà, ad esempio il mancato rilascio di ricevute e scontrini fiscali. Tra gli esercizi commerciali interessati da queste violazioni figurano bar, pub, ristoranti, panifici, pescherie e macellerie, nonché centri estetici, parrucchieri e profumerie.