Seconda medaglia per l’Italia nell’European Cup senior a Riga e, nella seconda giornata di gare, l’ha conquistata Ludovica Franzosi, bronzo nei 70 kg grazie alle nette vittorie ottenute nei recuperi sulla francese Xermant e sulla connazionale Luri Meret. Sconfitta ai quarti di finale dall’olandese Dagmar Van Wonderen, che alla fine ha condiviso la terza piazza del podio con l’azzurra, Ludovica Franzosi ha continuato a lottare con determinazione e non ha più commesso errori.
«Sono molto contenta della gara di oggi -ha commentato soddisfatta la Franzosi- soprattutto perché è la mia prima medaglia in European Cup. Vorrei ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine e che hanno creduto in me, la mia società sportiva Akiyama Settimo, i miei genitori e in particolare mio papà in quanto oggi è la Festa del Papà. Mi auguro che questo sia solo l’inizio». Da registrare, oltre la medaglia di Ludovica, anche i piazzamenti di Soraya Luri Meret, quinta nei 70 kg e di Matilde Notti, settima nei 78 kg.
«Oggi abbiamo guadagnato una finale per il bronzo tutta italiana –ha commentato invece il coach azzurro Gianni Maman– nei 70 kg con una bella gara da parte di entrambe. Complimenti a Ludovica che, dopo un avvio poco convinto, ha tirato fuori una bella prestazione. Matilde Notti si è battuta bene, ma ha incontrato due buone avversarie, anche se alla sua portata peccato. Oggi è stata complessivamente una buona giornata per le ragazze». L’Akiyama Settimo però, non ha festeggiato soltanto per il bronzo della Franzosi, perché a Taranto si è aggiudicato anche il primato nella classifica per società femminile del campionato italiano cadetti A2. Con un secondo posto nei 52 kg e due quinti posti nei 44 kg, infatti, l’Akiyama Settimo ha sommato i 16 punti che sono valsi il primato, precedendo sul podio il Sakura Forlì e Kodokan Chieti, entrambe a 12 punti.