Lo sciopero indetto da Fiom Cgil, Uilm e Usb all’ex Ilva slitta dall’11 gennaio al 19 gennaio. Ad annunciarlo sono i sindacati nel corso di una conferenza stampa a Taranto.
«L’11 gennaio le Rsu saranno a Roma insieme alle istituzioni per una conferenza stampa e il 19 gennaio ci sarà lo sciopero dei lavoratori e, contestualmente alla convocazione del ministro Urso, saremo nuovamente a Roma a manifestare con i lavoratori di Acciaierie d’Italia, Ilva in As e dell’appalto».
Un’importante novità annunciata dai sindacati è il referendum che faranno tra i lavoratori.
«Vogliamo delle soluzioni sul futuro ambientale e produttivo dello stabilimento siderurgico. Quello che chiediamo da tempo è che ci sia un cambio della governance e che i soldi pubblici siano utilizzati per un chiaro ed inequivocabile processo di transizione ecologica e sociale», sottolineano i sindacati.