”«Tutte le cartelle di un valore inferiore a 1.000 euro possono essere cestinate». Lo afferma il viceministro all”Economia, Maurizio Leo, intervenendo a ”Quarta repubblica” su Rete 4.
«In una situazione normale si dovrebbe togliere di mezzo questa massa di cartelle non riscuotibili», secondo Leo. «Faccio degli esempi: i deceduti, ci sono delle cartelle che hanno raggiunto i deceduti e purtroppo non possono più essere onorate; i falliti. Tante cartelle riguardano soggetti che non possono più adempiere alle loro obbligazioni tributarie: queste cartelle vanno necessariamente tolte di mezzo. Sulle restanti cartelle bisogna fare una selezione».
«Se ci sono cartelle il cui ammontare non supera i 1.000 euro, i costi di riscossione sono più elevati rispetto a quello che si può riscuotere», dichiara il vice ministro. «Già un provvedimento analogo fu adottato dal 2000 al 2010 si azzerarono queste cartelle», ricorda Leo.
«Ora se portiamo quella data e la spostiamo in avanti al 2015, tutte le cartelle di un valore inferiore a 1.000 euro possono essere cestinate. Non perché vogliamo fare condoni, sconti, ma perché gli oneri di riscossione sono più elevati».