Il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti domani risponderà ad una interrogazione, durante il question time, che ha come primo firmatario il senatore Antonio Misiani, commissario provinciale del Pd di Taranto, in merito al deprezzamento delle case del rione Tamburi di Taranto danneggiate dalle emissioni dell’ex Ilva.
In particolare si chiedono chiarimenti in merito alla mancata adozione del decreto attuativo che renderebbe effettivo il contenuto dell’emendamento, a firma dell’onorevole Ubaldo Pagano (Pd), con cui è stato istituito un fondo di 5 milioni di euro per il 2021 e di 2,5 milioni di euro per il 2022, come indennizzo per alcuni dei proprietari di immobili ubicati nel rione Tamburi, quindi in prossimità dello stabilimento siderurgico tarantino, «che – si puntualizza – hanno subito ingenti danni a causa delle importanti emissioni inquinanti, proprio di derivazione industriale».
Il senatore Misiani spiega che «i tempi previsti per il decreto attuativo erano fissati in sessanta giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge. Manca invece pochissimo allo scadere dell’anno e ancora il decreto si fa attendere. Con questa interrogazione si chiedono chiarimenti sullo stato dell’iter e sui tempi per l’emanazione del decreto attuativo. E’ quasi superfluo sottolineare il significato e l’importanza dell’istituzione di questo fondo». Ciò «soprattutto – conclude – se si considerano i destinatari, cittadini doppiamente vittime dell’estrema vicinanza della fabbrica: non solo infatti rischiano ripercussioni sanitarie, ma pagano anche i danni e quindi il deprezzamento degli appartamenti che si trovano nel quartiere Tamburi».