Altri 34 ulivi sono risultati infettati dalla Xylella. È quanto rende noto Coldiretti Puglia, sulla base dell’aggiornamento di Infoxylella. La gran degli alberi infetti si trovano nella zona cuscinetto: 22 a Monopoli e 5 a Polignano a cui si sommano altri a 7 a Fasano. Le piante rilevate dal secondo monitoraggio si sommano ai 13 ulivi risultati infetti del primo monitoraggio. Per gli alberi infetti di Monopoli e Polignano è previsto l’abbattimento.
Nelle aree rurali di Fasano, Ostuni, Carovigno e Monopoli – ricorda Coldiretti Puglia – sono presenti 250mila ulivi che potrebbero fregiarsi della prestigiosa dichiarazione di “sito patrimonio dell’Unesco” della piana degli ulivi monumentali.
«La Xylella è arrivata in Italia portata da piante tropicali giunte dall’America latina e fino a oggi ha infettato oltre 8mila chilometri quadrati con oltre 21 milioni di ulivi colpiti – ricorda l’associazione di categoria – molti dei quali monumentali, frantoi svenduti a pezzi in Grecia, Marocco e Tunisia e 5mila posti di lavoro persi nella filiera dell’olio extravergine di oliva».
Il batterio avanza al ritmo di due chilometri al mese e dopo aver devastato gli ulivi del Salento, minaccia la maggior parte del territorio europeo dove sono stati individuati altri casi di malattia, dalla Francia alla Spagna, dalla Germania al Portogallo. «L’urgenza è salvare da nuovi contagi la piana degli ulivi monumentali che ha già perso un terzo degli ulivi di inestimabile valore».