Dopo relativa ispezione Banca d’Italia ha accertato nei confronti
della Banca del Sud spa
“
carenze nell’organizzazione e nei controlli interni”.
Il
Governatore Ignazio Visco considerata la nota “ con la quale il Servizio
Rapporti Istituzionali di Vigilanza ha trasmesso a Banca del Sud spa, ora in
a.s, la proposta di sanzione, tenuto
conto che Banca del Sud spa non ha presentato ulteriori osservazioni e
esaminati gli atti del procedimento ha disposto che alla suddetta Banca sia
inflitta la multa di 30.000 euro”.
Il direttorio di Bankitalia inoltre rispetto
agli ex esponenti della Banca del Sud hanno verificato le seguenti irregolarità
: carenze nell’organizzazione e nei controlli interni da parte dei membri del
consiglio di amministrazione, carenze nei controlli interni da parte dei membri
Collegio sindacale, carenze nei controlli interni e nell’organizzazione da parte del direttore
generale.
A fronte delle successive notazioni inviate dagli
ex rappresentanti della Banca del Sud spa “ non idonee a superare la decisione
del Servizio Rapporti Istituzionali di Vigilanza “ e ritenuto
che sussistono gli estremi per l’irrogazione della sanzione pecuniaria
si delibera a carico degli ex componenti
del Consiglio di amministrazione multe
che oscillano da un massimo di 20 mila euro a un minimo di 10 mila euro
ciascuno; per quanto riguarda gli ex
componenti del Collegio sindacale sanzione da 16 mila euro e 15 mila euro e 15
mila euro per i tre membri; per l’ex direttore generale multa di euro 22.000.
I nove ex facenti parte del Consiglio di
amministrazione e del Collegio sindacale hanno impugnato il provvedimento della
Banca d’Italia davanti
di Appello di Roma.
Banca del Sud spa nasce nel 2006, sede legale
in Napoli, con l’obiettivo di “ dare al Sud Italia una banca in grado di
raccogliere il risparmio delle famiglie e imprese e reinvestirlo localmente”.
Tra i 523 soci che sottoscrivono azioni per 18
milioni di euro ci sono Fondazione Istituto Banco di Napoli (2,7 mln euro),
Fondiaria Sai(1 mln), Pentar(400 mila), Banca Popolare di Puglia e Basilicata(
250 mila), Federfarma(250 mila), Pilgest spa(200 mila), Interporto Sud Europa(
50 mila).
In data 11 giugno 2021 Banca d’Italia ha
decretato lo scioglimento dei vertici della Banca del Sud spa e la
sottoposizione della stessa alla procedura di amministrazione straordinaria.
Commissari straordinari vengono nominati il
dr. Paolo D’Alessio e l’avv. Livia Casale mentre l’avv. Andrea Grosso e il dr.
Domenico Posca e il prof.avv. Stefano Delle Monache sono stati designati
componenti del Comitato di sorveglianza.
“Obiettivo del provvedimento—scrive
Bankitalia—è assicurare un adeguato presidio dell’operatività della Banca e di
ripristinare le condizioni di sana e prudente gestione”.
Fondazione Istituto Banco di Napoli,
principale azionista della Banca del Sud , ha firmato il ricorso avverso il
commissariamento perché sarebbe “ un atto di pregiudizio e diffidenza…
vincolanti che consentivano di rafforzare il capitale in termini molto
significativi, potenzialmente idonee ad assicurare un futuro sviluppo in
vantaggio dei territori di riferimento.
di fare, anche oggi, tutto ciò che occorra avversando in tutte le sedi
competenti il commissariamento disposto per
questo piccolo istituto hanno creduto e hanno investito nella prospettiva di
sostegno all’economia locale”.
Si vocifera che ultimamente il consiglio di
amministrazione della Banca Popolare di Bari( Gruppo bancario Mediocredito
Centrale) sarebbe interessato per un’offerta vincolante a Banca del Sud spa(in
amministrazione straordinaria) per l’acquisizione di un ramo d’azienda composto
da quattro filiali situate nei Comuni di Caserta, Napoli, Avellino e Salerno.
Operazione che
“permetterebbe di aumentare, in zone di rilievo strategico, gli impieghi
nei confronti di famiglie, piccole imprese, mit corporate e , in generale, la
base di clientela”.
NINO SANGERARDI