Sarà dedicata a storie di donne, testimonianze di vita di registe e attrici di film di Afghanistan, Iran, Palestina e Marocco, l’edizione 2022 della mostra del cinema di Taranto dal tema “Lo sguardo della tigre – By the women of Islam” in programma dal 23 al 26 giugno.
La kermesse avrà un «forte significato etico, politico, culturale», spiegano gli organizzatori perché «riguarda infatti il cinema realizzato dalle donne dell’Islam, con i film che verranno proiettati sotto le stelle, immersi nella natura e alla presenza di registe come Masooma Ibrahimi, Sahraa Karimi e Iante Roach».
La serata inaugurale del 23 giugno si aprirà alle 19:30 con il talk “Lo sguardo della Tigre: il potere del cinema al femminile nella realtà politica e sociale dei paesi islamici”, durante il quale si alterneranno ospiti di spessore appartenenti a diversi ambiti professionali.
Oltre al film in programma, spazio al reading “Sguardi” di Luisa Campatelli, con Tiziana Risolo e la regia di Alfredo Traversa. Tutte le altre serate avranno inizio alle 21. Mimmo Mongelli, direttore artistico del festival, evidenzia: «Daremo spazio anche alle donne del territorio tarantino grazie alla collaborazione con le associazioni attive nella provincia jonica».
«Abbiamo selezionato una serie di pellicole di grande impatto e saranno presenti a Taranto autrici di elevato livello. Con questo evento vogliamo accendere le luci su aspetti della vita, anche cinematografica, che troppo spesso non hanno occasioni di espressione», aggiunge il curatore della mostra Balsam Asfur.