Agricoltura, Coldiretti: «in Puglia si cercano almeno 15mila lavoratori stagionali»

212 Visite

All’agricoltura pugliese servono almeno 15mila lavoratori stagionali per garantire le campagne di raccolta estive di frutta e verdura. E’ quanto afferma la Coldiretti regionale sottolinea l’urgenza della manodopera specie a fronte del caldo che accelera la maturazione delle produzioni.

Secondo Coldiretti «è elevata la mancanza di manodopera nei campi in Puglia nella raccolta delle ciliegie fino al trapianto dei pomodoro ma anche negli agriturismi, con 30mila giornate di lavoro perse in Puglia, dove si sente la mancanza di operai agricoli italiani e stranieri nel settore agricolo che assorbe in Puglia in media 1,2 milioni di occupati, secondo i dati CREA. Sul fronte dei lavoratori extracomunitari occorrerebbe velocizzare il rilascio dei nulla osta necessari per consentire ai lavoratori ammessi all’ingresso con il decreto flussi, di poter arrivare in Italia per lavorare nelle imprese agricole al più presto».

«Le imprese agricole – continua la Coldiretti Puglia hanno bisogno dei lavoratori richiesti ma, ad oggi, non sono stati ancora rilasciati i nulla osta da parte degli Sportelli Unici. Rispetto all’anno scorso le quote di lavoratori extracomunitari ammessi per decreto in Italia è stato alzato a 69mila e di questi, la fetta riservata all’agricoltura è di 42mila posti, a fronte dei quali sono però pervenute circa 100mila domande. In particolare in Puglia 39mila lavoratori stranieri forniscono il 22,4% del totale delle giornate di lavoro necessarie al settore».

«L’approvvigionamento alimentare, sottolinea ancora Coldiretti, è assicurato in Puglia grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare nonostante le difficoltà causate dai costi di produzione schizzati alle stelle e dalla ridotta disponibilità di manodopera».

Promo