Occorre costituire una task-force regionale affinché’ si giunga all’abbattimento selettivo e controllato dei cinghiali.
Lo fa sapere Cia Puglia Due Mari, esprimendo solidarietà al quattordicenne di Castellaneta Marina aggredito e morso da un cinghiale adulto. «Lo chiediamo a gran voce da tempo – dichiara il presidente Cia Due Mari Pietro De Padova – in alternativa possono essere utili la sterilizzazione e l’eventuale realizzazione della filiera della carne di cinghiale».
Secondo il presidente, ormai si assiste ad uno strano fenomeno che deve far riflettere: «un eccesso di protezione verso la specie animale e la sottovalutazione dei pericoli verso l’uomo e l’agricoltura che il proliferare di certe specie sta determinando». «I cinghiali sono sempre più numerosi e stanno causando decine di incidenti – sottolinea il direttore Vito Rubino – sono animali voraci e aggressivi che, muovendosi in branchi, hanno la capacità di danneggiare e distruggere interi campi coltivati e ora di aggredire le persone. Una situazione che non può più essere sottovalutata, in quanto si tratta di una vera e propria emergenza contro la quale occorre agire subito per scongiurare che possa accadere l’irreparabile».