Un milione di impression (che registrano tutte le volte che gli utenti hanno visualizzato un contenuto) sul canale Instagram, oltre 25mila spettatori in presenza, piu’ di 100mila interazioni sui canali social, oltre 100mila persone collegate in streaming: sono i numeri del concertone dell’Uno maggio di Taranto organizzato dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti.
«Domenica a Taranto – hanno commentato i direttori artistici Antonio Diodato, Roy Paci e Michele Riondino in una nota – è accaduto qualcosa di incredibile. Abbiamo assistito a una potentissima manifestazione d’umanità, di gioia, di condivisione, in cui l’arte è riuscita ancora una volta a illuminare una visione alternativa necessaria. Il nostro grazie va a tutti gli artisti e agli attivisti che hanno scelto il palco di Taranto e ai volontari che hanno messo a disposizione il proprio tempo e le proprie competenze. Tutti insieme, per un giorno, hanno formato una vera e propria comunità eterogenea, solidale e creativa che ha reso possibile questo miracolo».
Sul palco del parco archeologico delle mura greche l’alternarsi delle esibizioni degli artisti (tra cui Gianni Morandi, Ermal Meta, Giuliano Sangiorgi e lo stesso Diodato) e degli interventi degli attivisti per condividere e discutere i temi politici intorno ai quali è nata la manifestazione: lavoro, giustizia sociale e ambientale, la parità di genere e la pace. «Dopo due anni di distanziamento sociale – sottolineano gli organizzatori del Comitato Liberi e Pensanti – incontrare fisicamente le persone che combattono le stesse discriminazioni di classe, di razza e di genere e di specie è quella prova, di cui abbiamo bisogno, che rende concreta la fiducia nella possibilità di vincere ognuna di queste lotte verso l’uguaglianza e quindi la libertà garantita per tutte, tutti e tutto. Ricambiamo l’abbraccio da cui siamo stati circondati».