La due giorni del Forum Taranto Turismo, organizzato da Manageritalia Puglia, Calabria, Basilicata, si è chiusa oggi con la firma del “Contratto per Taranto destinazione turistica smart”, la costruzione di una proposta turistica che coinvolga la cittadinanza e risponda alle richieste del mercato, innovazione e tecnologia.
Due giorni di dibattito e confronto nella sede del Dipartimento Universitario Jonico, studio delle grandi potenzialità del territorio ionico ma anche delle numerose criticità da superare.
«Servono competenze specifiche – ha detto Mario Mantovani, presidente Manageritalia nazionale – per il turismo, lavoro di qualità e formazione che devono diventare fattori vincenti grazie a una fattiva collaborazione e integrazione tra tutti gli attori del territorio. Noi, come già fatto in altri territori, vogliamo contribuire, anche con la nostra Community Turismo, per partire rapidamente, sviluppare una vera gestione manageriale e attuare, comunicare e condividere le varie fasi del cambiamento».
Sulle prospettive dei XX Giochi del Mediterraneo in programma a Taranto nel 2026 si è soffermato il direttore della manifestazione sportiva, Elio Sannicandro, secondo il quale «al di là delle ricadute in termini di investimenti e di presenze durante le due settimane di competizioni, la vera scommessa di questa iniziativa è l’eredità che i Giochi lasceranno sul territorio in termini di impiantistica e di interventi nel tessuto urbano. La vera sfida è questa». Sannicandro ha confermato la realizzazione a Taranto di due grandi impianti sportivi: il centro nautico/velico nell’ex Stazione Torpediniere della Marina militare e la piscina olimpionica che sorgera’ sull’area a ridosso della Torre D’Ayala.