«L’aeroporto di Grottaglie si prepara a diventare laboratorio e riferimento per l’aerospazio in Italia e in Europa nella totale assenza di interesse e consapevolezza del territorio».
Lo afferma il consigliere regionale Michele Mazzarano (Pd) a proposito del futuro dell’infrastruttura.
«L’Arlotta – sostiene – è al centro delle strategie nazionali della ‘New Space Economy’, voluta per promuovere lo sviluppo sostenibile del volo commerciale suborbitale, sulla base della considerazione che spazio e aerospazio sono due settori fondamentali e strategici per l’interesse del Paese».
A questo «si aggiunge – osserva Mazzarano – che, ai fini dell’attuazione di questo programma, si lavora alla costituzione di un consorzio, ‘Criptaliae Spaceport’. Un bando regionale di 11 milioni di euro mira a rafforzare gli investimenti in innovazione tecnologica e potenziare la capacità di generare ed alimentare la ricerca nel tessuto produttivo regionale».
«Si desume – conclude il consigliere del Pd – che questo lavoro serve a rendere l’aeroporto, a pochi km dal capoluogo jonico, polo di eccellenza per i voli suborbitali e per la ‘advanced air mobility’ prevista nel Piano strategico nazionale sulla nuova mobilità aerea. Il Governo italiano, Enac, Aeroporti di Puglia e la Regione Puglia hanno individuato nell’infrastruttura grottagliese una funzione centrale nel contesto nazionale per quel che riguarda l’innovazione tecnologica dell’aerospazio».