“Sono sorte polemiche per la nostra adesione alla coalizione di centrosinistra, ma la politica è fatta anche di responsabilità e questo è un atto d’amore nei confronti della città. Noi vogliamo dare una impronta ecologista e portare nel governo cittadino, non come mera testimonianza, le migliori pratiche che sono accadute in Europa, anche attraverso un confronto serrato con questa coalizione“. Lo ha detto il co-portavoce nazionale di Europa Verde, Angelo Bonelli, spiegando le ragioni del sostegno alla candidatura a sindaco del primo cittadino uscente di Taranto, Rinaldo Melucci, e annunciando la candidatura al Consiglio comunale, nella lista di Europa Verde, dell’ex vicensindaco e assessore alla Cultura Fabiano Marti.

Alla conferenza stampa erano presenti lo stesso Melucci e il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, che recentemente ha sposato, insieme al suo Movimento, il progetto di Europa Verde. Bonelli ha ricordato che “i Verdi tedeschi hanno avuto un ruolo importante con il partito dei cristiani democratici per convertire un polo fortemente inquinato come il bacino carbonifero della Ruhr. Bisogna parlare non solo di transizione ecologica ma adottare le migliori pratiche. Noi ci candidiamo a fare questo”.

Ad Angelo Bonelli, ha detto l’ex vicesindaco Marti, “mi lega un’amicizia decennale e ringrazio sia lui che il partito per avermi voluto con loro. Iniziamo un nuovo percorso insieme e sono felice di poter essere il collante tra Europa Verde e il candidato sindaco Melucci dopo l’avvicinamento ufficializzato nei giorni scorsi. L’associazione Taranto Crea continuerà per la sua strada e tutti quanti continueremo a lavorare per Rinaldo Melucci”.

Per il sindaco Riccardo Rossi “le due città, Brindisi e Taranto, hanno un vissuto comune: 60 anni fa sono diventate industriali e oggi hanno la necessità di un cambiamento”.