“Il lavoratore ha esercitato il diritto di manifestazione del pensiero, senza fare alcuna valutazione sulla società proprietaria dello stabilimento. Il post condiviso su Facebook non ha nulla a che vedere con l’attuale gestione del sito siderurgico: lo abbiamo detto sin dall’inizio e lo ripetiamo oggi”. Così a LaPresse l’avvocato Mario Soggia, dell’Usb di Taranto, che assiste Riccardo Cristello, 45 anni, il lavoratore ex Ilva licenziato da ArcerlorMittal dopo aver condiviso sulla sua pagina Facebook, un post in cui si invitava a seguire la fiction ‘Svegliati amore mio, su temi legati all’inquinamento industriale, per la regia di Simona Izzo e Ricky Tognazzi, in onda su Canale 5.
“La società ha presentato opposizione rispetto all’ordinanza con cui il tribunale di Taranto ha disposto il reintegro lo scorso mese di luglio chiedendo l’ascolto di testimoni che il giudice non ha ammesso”, prosegue il legale. “Attendiamo la sentenza ribadendo la massima fiducia nella giustizia”, conclude.