La Regione Puglia, per la ripresa del percorso di bonifica del Mar Piccolo di Taranto, chiede al Governo che “Si individui una figura con poteri ampi che non sia un commissario pro tempore. La Regione Puglia spingerà presso i ministeri competenti affinche’ si rimetta finalmente mano al percorso interrotto e si acceleri sulle bonifiche”.
Lo ha detto per la Regione l’assessore alle Politiche agricole, Donato Pentassuglia, che oggi ha incontrato Confcommercio sulla questione mitilicoltura per la quale gli operatori protestano per l’aumento dei canoni di concessione demaniale marittima. Condividendo le ragioni degli operatori, Pentassuglia ha detto che “Il punto centrale è rappresentato dalla problematica irrisolta della bonifica del Mar Piccolo. A essa, infatti, e’ legato l’obbligo annuale di una legge regionale del 2018 che entro il 28 febbraio di ogni anno prevede il trasferimento del novellame dal primo seno del Mar Piccolo al secondo seno o in Mar Grande, con il conseguente aggravio di costi per gli operatori costretti a sobbarcarsi gli oneri per il trasferimento del prodotto, l’acquisizione di nuovi specchi acquei e l’allestimento degli impianti”.