“Riteniamo si tratti di una buonissima notizia per tutta la comunità e in particolare per quella parte di operazioni che permetteranno al Mar Piccolo di Taranto di recuperare l’ equilibrio necessario a far ripartire la tradizionale attività della mitilicoltura”. Lo dice, in una nota, il presidente dell‘Agritel di Taranto (associazione generale delle cooperative nel settore agroalimentare e ittico), Emilio Palumbo, con riferimento ai 575 milioni di euro che restano per le bonifiche a Taranto, dopo la soppressione dell’articolo 21 del decreto Milleproroghe.
“Ora si lavori per accelerare sulla nomina di un tecnico in veste di commissario”, aggiunge Palumbo. “Rileviamo l’interesse per le problematiche del settore, mostrato in particolare dall’onorevole Vianello che di recente ha presentato una interrogazione parlamentare per chiedere la celere definizione delle operazioni di bonifica del Mar Piccolo e in primis la nomina di un nuovo commissario”, prosegue. “Come gruppo costituito di associazioni di categoria e sindacati terremo un confronto sul tema, sabato mattina con diversi parlamentari, con l’obiettivo di unire le forze per centrare un risultato dal quale la rinascita prima e lo sviluppo economico del territorio poi non possono prescindere”, conclude.
Al tavolo, stando a quanto si apprende, parteciperanno i rappresentanti di Agci agrital, Agripesca, Confcooperative, Federcoopesca, Legacoop agroalimentare-dipartimento pesca, Unci agroalimentare, Fai, Cisl, Flai Cgil e Uil pesca.