Nei quattro stabilimenti della divisione Aerostrutture di Leonardo (Nola, Pomigliano D’Arco, Foggia e Grottaglie), la cassa integrazione di 13 settimane annunciata giorni fa dall’azienda per un totale di circa 3.500 dipendenti, di cui 1.049 nel sito di Grottaglie, il piu’ colpito, non partirà più il 3 gennaio prossimo come previsto inizialmente. “Nell’incontro che abbiamo tenuto oggi con Leonardo – spiega Claudio Gonzato della Fiom Cgil nazionale – l’azienda ha detto che vuole evitare soluzioni unilaterali in merito all’attivazione della cassa integrazione. Leonardo non vuole effettuare prove di forza, sapendo che su questo ricorso alla cassa c’e’ un forte dissenso dei sindacat, e quindi si e’ presa un altro poco di tempo per riflettere sul da farsi. E’ un piccolo segnale – aggiunge Gonzato – ma non parlerei di schiarita di Leonardo o di retromarcia sulla cassa integrazione perche’ la procedura e’ in piedi e non e’ stata affatto ritirata”.