“La centralità del Mediterraneo è diventata essenziale. I lavori condotti a Taranto la rendono un modello verso una realtà costituente di citta’ mediterranee ispirate all’ecologia integrale”. Lo ha detto l’Imam della Grande Moschea di Roma, Nader Akkad, anche nella sua veste di co-presidente della Commissione Mariana Internazionale Musulmano Cristiana, partecipando al week end seminariale de “La V Stagione dell’impresa”, percorso di alta formazione per imprese e manager organizzato da Pontificia Universita’ Antonianum e Camera di commercio di Taranto.
Le due giornate hanno rappresentato i lavori preparatori allo startup dell’Oikos del Mediterraneo, progetto internazionale per l’applicazione dell’ecologia integrale alla societa’ e all’impresa. Agli incontri, in collaborazione con Centro di cultura per lo sviluppo “Lazzati”, Gpic Frati Minori d’Italia, Federmanager, Askesis, Consorzio Costellazione Apulia ed Happy Network, hanno partecipato anche l’Universita’ degli Studi di Bari e il Cnr Irsa di Taranto, oltre a numerosi professionisti.
Secondo il segretario generale della Camera di commercio di Taranto, Claudia Sanesi, che ha coordinato i gruppi di lavoro, “Taranto, nella sua Camera di commercio, diventa incrocio di culture e sensibilita’ diverse, pronte alla condivisione e al dialogo, piuttosto che al conflitto. Al centro del Mediterraneo, con il nostro ‘Oikos. La casa dell’economia civile’ diveniamo parte di un Oikos internazionale che ha due obiettivi principali: rigenerare citta’ e comunita’ in una prospettiva di lungo periodo – ha concluso – e contribuire ad affermare modelli d’impresa che operino per il bene comune”.