Il capogruppo di Fratelli di Italia in Consiglio regionale, Ignazio Zullo, ha presentato una interrogazione al presidente Michele Emiliano sulle istituende nuove aziende ospedaliere e sulle aziende sanitarie “Zero” e di “Prevenzione”.
Il documento per conoscenza è stato inviato al governo a cui chiede “una valutazione tecnico-giuridica” delle scelte fatte dalla giunta. Nell’interrogazione a Emiliano, Zullo chiede “come si concilia l’istituzione delle nuove aziende con le norme vigenti”, se delle decisioni ha informato la “conferenza regionale della programmazione sanitaria e socio-sanitaria, le conferenze dei sindaci e il consiglio regionale che dovrebbe essere chiamato a esprimersi sulle modifiche da fare alla legge regionale” relativo al comparto.
Zullo intende sapere se “esiste uno studio preliminare che partendo da una nuova visione organizzativa del Ssr, individui strategie, percorsi, tempistica, obiettivi e risultati di maggiore efficienza, efficacia, economicità, eticità e qualità di prestazioni e se esiste un’idea organizzativa delle istituende aziende”.
Al governo, Zullo evidenzia che “le istituende aziende sono in netto contrasto con il decreto legislativo 502/92 e successive modifiche ed integrazioni e appaiono come uno stratagemma per moltiplicare posti per funzioni dirigenziali frutto di scelte politiche non proprio funzionali al bene comune e alla sostenibilità economico-finanziaria del Ssr”.