Cinque delle 10 aziende controllate dai carabinieri del Nil, il nucleo ispettorato del lavoro, nel mercato ortofrutticolo di Taranto sono state sospese perché impiegavano lavoratori in nero, violando anche le norme relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Nello specifico, su 26 dipendenti controllati, 15 sono risultati irregolari e uno in nero. Complessivamente sono stati denunciati sei datori di lavoro, ai quali sono state elevate complessivamente sanzioni amministrative per un totale di 82.500 euro e ammende per un importo complessivo di 153.600 euro. Due lavoratori sono stati denunciati perché percepivano il reddito di cittadinanza senza averne i requisiti per un danno alle casse dello Stato pari a 23.200 euro. Sono otto poi le imprese che per i carabinieri del Nas, sono risultate deficitarie in termini igienico – sanitarie strutturali non garantendo la corretta conservazione dei prodotti ortofrutticoli freschi, destinati a essere immessi sui mercati provinciali e acquistati da ignari consumatori. Le aziende saranno segnalate alla Asl mentre sono state contestate violazioni amministrative per un importo di 8.000 euro.