E’ stato arrestato stamani dalla Polizia a Castellaneta (Taranto) il vicebrigadiere Michele Fico, di 49 anni, indagato nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza per aver “venduto” informazioni (per un totale di 75 mila euro) a un clan operante nel Metapontino, in particolare nel traffico di sostanze stupefacenti. I reati contestati a Fico riguardano il periodo 2015-2019, quando era in servizio a Bernalda (Matera). Il vicebrigadiere – ora in servizio in provincia di Bari – e’ indagato in concorso con Vincenzo Porcelli, condannato in primo grado per traffico di sostanze stupefacenti e attualmente detenuto. Le accuse, a vario titolo, sono di corruzione, rivelazione di segreto d’ufficio e ricettazione.